Ma i miei comportamenti sono da ADHD?

[Clarence]

#14092 Rispondi |

Salve, sono una ragazza di 22 anni piena di dubbi. Ho un amico che è da tempo che mi dice che è sicuro io sia ADHD e ormai è chiodo fisso. Potreste aiutarmi a capire?
Da bambina ero:
Molto attiva, logorroica, canticchiavo sempre la stessa roba giusto per, compravo schifezze perché troppo belle ma dopo un utilizzo buttate vie, così sicura di me che dire a una ragazza (ora mia migliore amica) che fosse una polpetta (per la sua figura) fosse un complimento. A quanto pare ruppi le balle anche per un compleanno a cui non ero stata invitata anche se del festeggiato non me ne fregava nulla (mi hanno raccontato). Problematica, studiavo dalle 15 alle 20 se non più anche con mia madre dietro (infatti ho fatto il doposcuola alle medie). Onicofagica. Ossessionata dal grattarmi gli angoli della bocca perché a prescindere mi davano fastidio. Se un gioco mi prendeva lo facevo tutti i giorni religiosamente fino a che non spariva l’entusiasmo.

Mi sono evoluta (pokemon style):
L’attenzione sullo studio è calato di nuovo tantissimo dalle medie (ora sono in uni, indietrissimo con gli esami e con tanta colpa addosso). Riesco a studiare 5/10 pagine in 4 ore con moltissime pause. Ho problemi col cibo e acqua, tipo mi dimentico se sono presa da qualcosa oppure non mangio perché “fame non impellente” o “non ispira nulla il frigo”. Fare le faccende è difficile se non supero il muro del “Non farlo”, se lo supero allora BAM modalità super concentrata a pulire perché la mia vita dipende da quello. Ancora onicofagica perché il mio cervello se sente di una imperfezione mi posso a “estirparla con la forza” io invece che aspettare di tornare a casa e usare la lima. Sviluppato (a 12 anni) emicranie croniche ora peggioratissime con suoni forti e luci. Odio le folle e gli abbracci non voluti perché mi sento soffocare. Vedere un gatto per strada è per me un obbligo esclamare “ODDIO UN GATTO/animale!”. Continuo adesso ad appassionarmi a tot giochi e farli tutti in una botta fino a che non li finisco subito o non svanisce la scintilla perché troppo lunghi per finirli o senza storia. Leggere libri per me è come avere cemento nelle orecchie, non sento nessuno e se mi prende potrei leggere anche 300 pagine in un giorno e più. Ho sempre la paura di essere un fastidio, per chiunque. Spesso con i miei amici mi capita di spegnermi e di dovermi mettere a scrollare sul telefono. Alle volte in chiamata mi viene la botta di dovermi mutare e stare per conto mio oppure se il discorso non m’interessa e nessuno mi interpella mi viene dopo un tot di disconnettermi. Alle volte mi capita di sparire e non scrivere più a un amico perché qualcosa che penso sia stupido, mi abbia dato fastidio andandomi a mettere in un angolino a dimenticare per poi scordarmi o perdere interesse nel riscrivere a quella persona se non dopo mesi con l’idea del “poi mi scriveranno” oppure “poi scrivo”. Molte volte mi capita di leggere messaggi ma di distrarmi e scordarmi di rispondere, pensando di averlo fatto. Mi viene facile iniziare più conversazioni su più social perché di solito ricordo cosa ho detto e su che social l’ho detto.

[Clarence]

#14093 Rispondi |

Eh niente. Ho premuto invio per errore. Ci sono varie altre cose. Nel caso se volete ve ne elenco altre. Per caso qualcuno è come me ho sono la solita drammatica ed è tutta colpa mia? Grazie a chi leggerà e a chi darà un onesto parere

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